Luoghi, persone, mestieri
rassegna cinematografica dedicata ad Andrea Zanzotto
Nell’idea che il cinema italiano, in particolare quello del reale, possa contribuire significativamente alla riflessione sullo spazio e sui luoghi vissuti, raccontando paesaggi che non sono sfondi ma che sempre si modificano in relazione a chi li abita o vi transita, viene proposta una breve rassegna di documentari, curata da Simonetta Zanon, e dedicata ad Andrea Zanzotto (1921-2011), interprete sensibile del nostro tempo e strenuo difensore del paesaggio, fulcro costante della sua opera poetica e del suo impegno civile.
I titoli scelti suggeriscono al pubblico diversi sguardi sui paesaggi che cambiano, con punti di vista inconsueti. Danno voce a personaggi quasi “invisibili” nella società di oggi, ma anche a grandi intellettuali, celebrati pubblicamente e poi puntualmente ignorati nei contenuti del loro lavoro.
Un altro filo rosso, o forse verde, che attraversa il programma con continuità è quello dei mestieri. Un filo conduttore che, non cercato consapevolmente, si è comunque manifestato con evidenza, e ci ricorda ancora una volta il legame imprescindibile e di reciproca necessità tra le persone e i luoghi, i luoghi con i loro accadimenti e avvenimenti, i luoghi che sono spazi di relazioni, che a loro volta questi luoghi costruiscono, i luoghi che sono contenitori di memorie e, soprattutto, di lavoro umano.
I cinque appuntamenti - una conferenza con immagini su cinema e paesaggio e quattro proiezioni - saranno anche occasione di incontro con autori e altre figure cruciali nella realizzazione dei film, presenti in sala per introdurre e commentare i loro lavori con il pubblico.
La rassegna proseguirà nel periodo febbraio-aprile 2014 con una seconda parte che, con la cura di Luciano Morbiato, esperto di cinema, proporrà, con gli stessi intenti, titoli “narrativi”. (S.Z.)
mercoledì 16 ottobre ore 21
L’ultimo Grand Tour. Cinema italiano e culture del paesaggio
incontro pubblico di presentazione della rassegna con Marco Bertozzi regista, studioso e docente di cinema presso l’Università Iuav di Venezia e la Scuola Gian Maria Volonté di Roma.