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: | iniziative pubbliche modifica |
ciclo di incontri pubblici su cambiamenti climatici, energia, acqua, rifiuti
Dopo il mese dedicato ai cambiamenti climatici, a febbraio ci occupiamo di energia.
Si inizia
giovedì 11 febbraio con la presentazione del libro di
Mirco Rossi,
Energia e futuro, le opportunità del declino; l’autore, con
Rita Billio, docente di Scienze al Liceo Scientifico Da Vinci di Treviso, coinvolgerà nella discussione alcuni studenti della classe iv m. Tesi centrale del libro in discussione è l’idea che lo sviluppo basato sulla crescente produzione di beni sia comunque destinato a fermarsi. Ogni oggetto artificiale consuma definitivamente una quantità di energia ricavata da riserve limitate. I giacimenti di combustibili fossili e di uranio si stanno esaurendo. Le fonti rinnovabili non offrono ancora una risposta alternativa al problema e in futuro lo potranno fare solo in parte, ma saranno le sole su cui fare affidamento. Si impone una graduale ma decisa riduzione del consumo di energia, verso la più difficile delle transizioni per il superamento della civiltà dei consumi e uno sviluppo energeticamente e ambientalmente sostenibile.
A seguire,
lunedì 15 febbraio l’incontro con
Alberto Mirandola (presidente del corso di laurea in Ingegneria Energetica, Università degli Studi di Padova), che offrirà il punto di vista della scienza sulla situazione attuale delle fonti di energia. È l’occasione per verificare la possibilità di definire uno “stato dell’arte” condiviso sulle opportunità offerte dalla tecnica per risolvere la contraddizione tra sviluppo e ambiente, per poter giudicare le attuali scelte di politica energetica a scala nazionale e internazionale, attraversando le questioni di attualità: il ritorno all’energia nucleare e l’ambigua questione dei termovalorizzatori. Il mondo accademico si confronta con la post-modernità, con le istanze sempre più presenti nella collettività che spingono per un ripensamento delle tesi moderniste che hanno visto nella scienza la capacità di trovare, sempre e comunque, una soluzione ai problemi senza considerare i limiti imposti dagli equilibri naturali come ostacoli invalicabili.
Lunedì 22 febbraio chiude il ciclo sull’energia, l’incontro con
Gianfranco Padovan (presidente EnergoClub) e
Valeria Tatano (docente di Tecnologia dell’Architettura, iuav di Venezia), che affronteranno il tema del risparmio energetico e dell’uso a piccola scala delle fonti di energia rinnovabile, con un approfondimento delle possibilità offerte da un uso intelligente dei processi naturali di controllo climatico. Non solo quindi pannelli fotovoltaici e serramenti a isolamento speciale, ma anche tetti verdi e pareti vegetali, utilizzando i processi traspirativi delle piante per ottenere un effetto di termoregolazione, senza alcun impiego di energia o produzione di emissioni inquinanti per il funzionamento del sistema.
