La mostra si apriva con un grande pannello fotografico per introdurre subito i visitatori ai 140 luoghi di valore, illustrati nel loro insieme e nella loro straordinaria varietà attraverso un'immagine di ognuno ritenuta particolarmente rappresentativa e selezionata, quando possibile, dai materiali inviati con le segnalazioni. Nella stessa sala era inoltre allestita una fotografia aerea a colori della provincia di Treviso con la localizzazione di tutti i siti. Altre due sale ospitavano gli approfondimenti curati dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche relativi a venticinque di questi siti, scelti occasionalmente (al di là di ogni giudizio di valore) come campione rappresentativo della varietà dei luoghi, delle persone e delle questioni emerse. In questi luoghi, tra il 26 luglio e il 7 settembre 2007, la Fondazione ha condotto una serie di interviste ai segnalatori, ai proprietari e ai responsabili, documentate fotograficamente e attraverso riprese video. La mostra ne ha dato conto attraverso quindici grandi pannelli fotografici, un video antologico della durata di circa 50 minuti e 22 filmati relativi a singoli luoghi, di durata variabile fino al massimo 22 minuti, consultabili in due postazioni video “a leggio”. Nelle due sale conclusive erano a disposizione dei visitatori i materiali provenienti dai segnalatori: tutti i documenti ricevuti sono stati riordinati in forma cartacea così che le 140 schede di segnalazione con i relativi allegati risultassero facilmente consultabili in altrettanti album; i materiali cartacei di grande formato, allegati a una decina di segnalazioni, appesi in una apposita sezione; i filmati allegati a cinque segnalazioni (durata complessiva 1 ora e 30) proiettati in un grande schermo a retroproiezione; le gallerie fotografiche in formato elettronico superiori alla ventina di immagini, allegate a 32 segnalazioni, consultabili in appositi monitor “touch screen”. Per consentire ai visitatori di ripercorrere sinteticamente e ordinatamente l’itinerario completo delle segnalazioni, era inoltre allestita una proiezione automatica con la presentazione in sequenza di tutti i luoghi a partire dalla loro localizzazione nella carta della Provincia, per poi passare a una vista più dettagliata sulla fotografia aerea a scala ravvicinata e quindi riproporre, luogo per luogo, la fotografia già utilizzata nel grande pannello della prima sala. L’esposizione di tutti i materiali ricevuti e degli approfondimenti fotografici e video ha coinvolto tutti i visitatori negli interrogativi proposti con la prima edizione sperimentale del concorso (cos’è un luogo di valore? come possiamo cercarlo?) e in quelli suggeriti dalle risposte, dalla loro generosità, dalla loro varietà e dal loro numero, del tutto imprevisto. I visitatori della mostra hanno avuto la possibilità di esprimere la propria preferenza per uno dei luoghi segnalati attraverso una apposita cartolina voto. L’esito di questo sondaggio che, anche se vi hanno partecipato più di 1.700 persone, resta puramente indicativo, ha confermato la varietà delle motivazioni e la predilezione per i luoghi legati in diverso modo all’utilità sociale e alla memoria collettiva oltre che, come più facilmente si poteva prevedere, per quelli più immediatamente connessi ai valori della natura, dell’arte e del progetto (si veda la “classifica” completa). In 107 giorni di apertura, sono state raccolte 2.390 firme di visitatori, il che induce a immaginare un numero reale di presenze sicuramente superiore alle 2.500. In occasione della chiusura della mostra, il 3 febbraio 2008, la signora Luisa Gregorj ha voluto donare alla Fondazione un prezioso portavaso in terracotta decorato con putti danzanti, realizzato all’inizio del Novecento dall’artista coneglianese Vittorio Celotti (nato a San Fior nel 1866) nelle fornaci Guerra Gregorj, luogo di valore di straordinario interesse, e lo ha consegnato personalmente al presidente della Fondazione Luciano Benetton.
16 ottobre 2007-3 febbraio 2008 ore 10-20, ingresso libero spazi Bomben Treviso, via Cornarotta 7
pieghevole (pdf 1,8 Mb) dedicato alla mostra Luoghi di valore 2007 e distribuito ai visitatori.