7. I materiali inviati non verranno, di norma, restituiti e potranno essere utilizzati, in tutto o in parte, per divulgare l’iniziativa al pubblico, anche attraverso mostre e pubblicazioni. La partecipazione alla raccolta di segnalazioni implica un’autorizzazione in tal senso.
8. Le segnalazioni e la relativa documentazione devono pervenire alla Fondazione Benetton Studi Ricerche entro e non oltre le ore 18 di lunedì 2 maggio 2011. Se la documentazione presentata è cartacea, ed eventualmente accompagnata da CD o DVD contenenti allegati in formato digitale, può essere consegnata di persona o inviata in tempo utile a: Fondazione Benetton Studi Ricerche, Luoghi di valore, via Cornarotta 7-9, 31100 Treviso (segreteria aperta dal lunedì al venerdì ore 9-13, 14-18). Le immagini consegnate in supporto cartaceo devono essere di buona qualità, possibilmente stampate su carta fotografica. La scheda compilata in formato digitale e inviata dal sito www.fbsr.it può essere accompagnata da allegati in formato digitale, anch’essi inviati per via elettronica secondo le istruzioni riportate nella stessa scheda online, oppure da altri allegati (cartacei, CD, DVD) consegnati o inviati con le modalità sopra illustrate, con chiaro riferimento alla scheda online di cui costituiscono gli allegati. Per i testi in formato digitale sono ammessi i formati word o pdf; per le immagini il formato jpg con una buona risoluzione. Le segnalazioni pervenute in tempo utile saranno sottoposte al vaglio preliminare di un gruppo di lavoro con lo scopo di verificare, eventualmente anche con sopraluoghi, la loro rispondenza al presente bando.
9. La Fondazione Benetton Studi Ricerche si impegna a organizzare l’esposizione al pubblico di tutte le segnalazioni nell’autunno del 2011 e, in altri momenti dell’anno, alcune occasioni di riflessione aperte a tutti. Si impegna inoltre a promuovere il coinvolgimento in questo progetto degli enti locali, delle associazioni, delle scuole, nella direzione di un “affidamento” del patrimonio segnalato alla responsabilità della società civile, per la sua conoscenza, salvaguardia e valorizzazione, perseguite anche attraverso la costruzione e diffusione della banca dati dei “luoghi di valore”.
10. L’indirizzo scientifico e culturale dell’iniziativa è governato dalla Giuria del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino, composta da Carmen Añón, Domenico Luciani, Monique Mosser, Lionello Puppi, Massimo Venturi Ferriolo, che si avvale del contributo del Comitato scientifico consultivo della Fondazione e di un gruppo di lavoro appositamente costituito. La Giuria, dopo aver preso in esame i materiali esposti e considerando quanto emerso nell’insieme delle cinque edizioni svolte, darà conto dei passi avanti compiuti dalla ricerca, motivando e discutendo pubblicamente le proprie riflessioni.