Lezioni concerto Jazz

in collaborazione con il trio Slash Art 3


Il gruppo Slash Art 3 è un trio di nuova formazione che prende ispirazione sia dal sound contemporaneo newyorkese che da quello europeo con l'inserimento di standard della tradizione rivisitati in maniera personale. Un progetto che parte dalla necessità di creare un vero e proprio laboratorio musicale permanente dove poter suonare e sperimentare nuove idee e sensazioni. Lo studio regolare e incessante permette di scambiare esperienze diverse e creare sonorità ben definite dosando sensibilità e linguaggio. Grande rispetto per la tradizione unito alle più diverse contaminazioni è l’intento musicale del trio che vive con il massimo rispetto e amore per questa meravigliosa musica che è il jazz.

 

Marco Ponchiroli Pianoforte, Roberto Caon Contrabbasso, Marco Carlesso Batteria

 

Lezione concerto, durata 1 ora e 15’

 

L’incontro propone agli alunni delle scuole medie e superiori l’esperienza del laboratorio di musica. Il laboratorio si sviluppa attraverso un viaggio musicale che parte da un linguaggio musicale “Il Jazz” basato su varietà ritmiche e ricchezze armoniche, con riferimenti al Jazz e all’improvvisazione prima di tutto, pur essendo principalmente musica strumentale che ha espresso nel tempo voci straordinarie per intensità e per calore interpretativo che prende forma con l’affermarsi nella società americana della minoranza nera, ma paradossalmente all’inizio della sua storia saranno i musicisti bianchi ad appropriarsene che riusciranno ad affrancarlo o a farlo conoscere anche al pubblico non di colore.

Il percorso si snoda dal blues classico ai Work songs e le Plantation songs, ai negro spirituals, al Blues classico, al ragtime, e al boogie-woogie, al Swing, per approdare quindi alle sonorità ai ritmi ipnotici del Bebop a quelli più caldi della musica Jazz di matrice brasiliana e caraibica, dove l’esprimersi-comunicare si sposa con una pluralità di linguaggi.

I laboratori si pongono come obiettivo quello di dare agli studenti i concetti base dell’improvvisazione jazz: la modalità, il ritmo, gli accenti, le scale del jazz, il repertorio e la storia della vicenda musicale africana/americana.

I brani, accuratamente selezionati, saranno volta per volta analizzati da un punto di vista costruttivo, armonico e della tipologia di accordi) e melodico – interpretativo (studio della linea melodica principale), improvvisazione anche su canzoni note ai ragazzi tratte da hit attuali e reinterpretate in modalità “Jazz”.

L’incontro intende esemplificare quindi alcuni concetti apparentemente complessi, come la differenza tra sistema tonale e sistema modale che conducono gradualmente gli studenti nei meccanismi interni del jazz. Questi meccanismi vengono quindi smontati ed analizzati nelle componenti melodiche, armoniche e ritmiche per essere rimontati, insieme agli studenti e giungere infine all’esecuzione strumentale vera e propria.Tali concetti vengono ulteriormente esemplificati e spiegati attraverso alcune esecuzioni dal vivo del trio jazz attingendo ad un ricco repertorio molto coinvolgente che partirà da Standard Jazz a musiche conosciute dai ragazzi e reinterpretate dal trio.

I musicisti/relatori sono stati scelti sia per la loro competenza strumentale ed esecutiva che per le loro attitudini didattiche e concertistiche di alto livello (Marco Ponchiroli, ad esempio, ha collaborato con la Scuola di Musica “Papillon Musicale” a Treviso ed è docente della scuola Comunale di Silea (TV); collabora con musicisti noti nel panorama jazzistico italiano come Flavio Boltro, Massimo Manzi, Nicola Stilo, Ares Tavolazzi, Robert Bonisolo, David Boato, Saverio Tasca, Maurizio Caldura, Roberto Dani, Gigi Sella, Marco Castelli, Michel Marre, Marc Abrams, Fabrizio Bosso, Claudio Roditi, Enrica Bacchia, John Riley , nel 1999 ha composto la musica per lo spettacolo teatrale “ Il Grigio” di Giorgio Gaber).

 

Lezioni concerto Jazz (pdf 600 kb) 

 

Fondazione Benetton Studi Ricerche
/ en.fbsr.it stampa del 22 novembre 2024