Itinerario critico attraverso temi, luoghi, esperienze e proposte di governo del paesaggio e del giardino italiano
Il “viaggio” ha preso le mosse da una riflessione generale sui poteri pubblici e privati che, in Italia, si occupano della questione del governo del paesaggio. Sono stati quindi affrontati temi definiti: parchi regionali a diversa scala, grandi aree archeologiche e monumentali, luoghi del monachesimo, mura e spazi aperti, paesaggi dell’università e dell’industria, siti a “statuto speciale” con precise destinazioni.
Sintesi dello svolgimento
Andrea Emiliani, Stato e beni culturali ambientali; Diego Boca e Gilberto Oneto, Regioni e piani paesaggistici: il panorama italiano; Giuseppe Gherpelli, Un’agenzia regionale a regime pubblico/privato; Adriano Zanoni, Il ruolo degli enti locali; Vincenzo Tusa, Selinunte: un parco archeologico; Franco Minissi, Parchi archeologici e gestione museografica: il caso di Selinunte; Aldo Scimè, Il caso di Mozia; Baldassarre Conticello, L’area vesuviana: archeologia e interdisciplinarietà; Annamaria Ciarallo, Governo del paesaggio e del giardino nelle aree archeologiche vesuviane; Vega De Martini, La Certosa di Padula: esperimenti di gestione di un paradiso ritrovato; Alessandro Tagliolini, Restauri di spazi aperti nella Certosa di Padula; Maria Adriana Giusti, La Certosa di Calci nella storia dei giardini monastici; l’Abbazia di Praglia; Mario Antonio De Cunzo e Gianmarco Jacobitti, Tutela e gestione del parco della reggia di Caserta; Annalisa Maniglio Calcagno e Vittorio Ingegnoli, Villa Reale di Monza: salvaguardia, valorizzazione, riqualificazione ambientale e paesaggistica di un parco storico; Dario Furlanetto e Dario Bottesini, Parco del Ticino lombardo: un tentativo di tutela e gestione ecocompatibile di territorio e risorse naturali;
Annalisa Maniglio Calcagno e Stefano Massone, Monte di Portofino: un parco progettato in area protetta regionale; Giandomenico Romanelli, Possagno e Canova; Lionello Puppi, Maser e Palladio; Domenico Luciani, Altivole e Carlo Scarpa; Domenico Luciani e Margherita Azzi Visentini, Il centro di documentazione della Fondazione Benetton; Ciro Perusini, Le mura di Treviso; Francesco Mezzavilla, Il parco del Sile; Patrizio Giulini e Alberto Gregio, Il sistema dei parchi storici di Mirano; Giorgio Marchetti e Pier Ludovico Rupi, Le mura di Lucca: memoria e progetto; Pierluigi Cervellati e Paolo Ravenna, Il recupero delle mura di Ferrara: dall’idea all’avvio della realizzazione; Renato Bazzoni, Fondo per l’Ambiente Italiano: Castello di Masino, Villa del Balbianello, Baia di Ieranto, Foce Volano, San Fruttuoso e Casalzuigno; Desideria Pasolini Dall’Onda, Le battaglie di Italia Nostra; Renzo Zorzi, Ivrea e Adriano Olivetti; Ettore Arione, Gli spazi aperti di Ivrea; Massimo De Vico Fallani, Sperimentazione innovativa nel sistema dei parchi dell’EUR; Domenico Luciani e Luigi Zanda, La laguna veneta; Giandomenico Romanelli e Mariapia Cunico, I giardini pubblici di Castello, Biennale di Venezia.