Archivi di persona del NovecentoGuida alla sopravvivenza di autori, documenti e addetti ai lavori...Seminari Gli archivi delle persone e delle personalità, in particolare quelli del Novecento, sono patrimoni strategici per la nostra memoria. La loro salvaguardia e valorizzazione è entrata nella sfera delle responsabilità culturali primarie. Sono materiali, assai vari e spesso assai fragili, che documentano percorsi professionali, culturali, artistici individuali e collettivi. Si tratta di fondi difficili da salvaguardare nella loro integrità e da trattare con criteri scientifici idonei a renderli disponibili all’uso degli studiosi. Possono inoltre essere sottoposti a restrizioni nell’uso per motivi legati alla tutela della privacy o alla tutela dei diritti d’autore. Anche le modalità per farli conoscere in modo adeguato sono spesso ancora da studiare. Caterina del Vivo, Archivio storico del Gabinetto G.P. Vieusseux, Firenze Claudia Salmini, Archivio di Stato, Venezia Paola Carucci, Archivio storico della Presidenza della Repubblica, Roma Silvia Stabile, Studio Legale Bonelli erede Pappalardo, Milano La Regione del Veneto per gli archivi di persona La didattica in archivio Luigi Contegiacomo, Archivio di Stato, Rovigo e ANAI Veneto L'inventario di un fondo complesso: carte e libri di Giuseppe Scarabelli Dall’archivio all’esposizione. L’esempio de “L’eredità di Luigi Einaudi” Archivi della parola, dell’immagine e della comunicazione editoriale. Case della memoria, un’esperienza di rete Archivi del Novecento: una rete attiva Dibattito e conclusioni |
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Fondazione Benetton Studi Ricerche
/ en.fbsr.it stampa del 26 novembre 2024
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