Borse di studio “Gaetano Cozzi”

anno accademico 2003-2004


CLARA TORTORELLI,
Il Περι Γυμναστικης   di Filostrato

Dottorato di ricerca in filologia greca e latina (XVI ciclo), Università Federico II di Napoli



MOTIVAZIONE DELLA GIURIA

La tesi di dottorato della dottoressa Clara Tortorelli discussa presso l’Università degli Studi di Napoli Federico II, affronta con notevole maturità scientifica, forte preparazione tecnica e intelligente percezione dei temi e dei problemi proposti, un’opera di fondamentale importanza per la conoscenza della cultura fisica e della pratica agonistica in età classica.
Il testo, risalente al III secolo d.C., è stato oggetto nel corso del tempo di edizioni, studi, traduzioni e commenti anche di alto livello scientifico, ma la ricerca della dottoressa Tortorelli porta indubbiamente nuova luce in più punti e a diversi livelli.

L’accurata introduzione fornisce nei termini più adeguati, con una giusta sintesi, gli elementi necessari per un adeguato inquadramento del breve ma densissimo testo, a partire dalla identificazione dell’autore (peraltro nella linea di una tradizione di studio consolidata), per analizzare poi il Περι Γυμναστικης nelle sue divergenze rispetto alle posizioni assunte da Galeno. Di particolare rilievo appare comunque e soprattutto la diligente analisi della tradizione manoscritta, premessa all’efficace utilizzo dei tre codici che le danno corpo, ossia il parigino, il laurenziano e il monacense, utilizzo condotto con una padronanza del mestiere che consente alla dottoressa Tortorelli di proporre in diversi punti a ragion veduta una restituzione del testo più affidabile di quella corrente.
Condivisibile in ogni caso è l’aver assunto come testo su cui lavorare (integralmente riprodotto) quello proposto nell’edizione Teubneriana di Julius Jüthner, del 1909, ancora oggi sostanzialmente affidabile, dedicandosi poi ad una attenta traduzione.

La maggiore ricchezza della tesi è peraltro riconoscibile nel nutritissimo commentario che, del resto, costituisce la parte più consistente della ricerca. Qui viene proposta un’analisi a tutto raggio dello straordinario apparato di informazioni che nei suoi cinquantotto capitoli il trattato fornisce sull’atletica nel suo complesso, sull’origine e il carattere delle varie discipline sportive, sulle modalità d’allenamento, sul legame fra medicina e ginnastica e altro ancora.
Le note sono dense di informazioni e spiegazioni, e non evitano il confronto con la ricca bibliografia preesistente. In esse è da segnalare la chiarezza con cui vengono descritte pratiche di gioco, modalità d’azione e strumenti d’uso non sempre chiari, fra l’altro con un intelligente ricorso all’iconografia. Il piano informativo si combina poi in modo efficace con i risultati dell’accurata cura filologica che permette, come si è detto, nuovi suggerimenti testuali. E convincente sempre è pure l’intreccio con altre fonti della tradizione greca. Occorre ancora segnalare l’accurato Index verborum, giusto corollario di ogni ricerca filologica del genere di quella condotta dalla dottoressa Tortorelli. Utile, infine, risulta l’indice dei nomi e delle cose notevoli.

Per quanto sopra indicato, tenuto conto dei sicuri meriti e dei pregi della ricerca condotta, la commissione è stata unanime nel ritenere la tesi di dottorato della dottoressa Tortorelli degna di ricevere il premio intitolato alla memoria del professor Gaetano Cozzi.











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/ en.fbsr.it stampa del 1 settembre 2024