Borse di studio “Gaetano Cozzi”

edizione 2011


ANDREA SALVAREZZA

Eccezionale quel baseball. L’origine dell’isolazionismo americano negli sport

Dottorato di ricerca in Critica storica, giuridica ed economia dello sport, Università degli Studi di Teramo

 

 

Motivazione della giuria

Il titolo della tesi di dottorato di Andrea Salvarezza in “Critica storica, giuridica ed economica dello sport” (Università di Teramo), Eccezionale quel baseball! L’origine dell’isolazionismo americano negli sport, gioca sulla polisemanticità di “eccezionale”, che in questo caso rinvia ad almeno due aspetti del baseball. Da un lato il suo carattere ‘spettacolare’, ‘stupefacente’ ecc. (fin dagli anni Sessanta dell’Ottocento s’impose negli Stati Uniti quale il National Pastime), dall’altro la sua ‘atipicità’, ‘singolarità’ ecc. , il fatto cioè di essere, con il football, il frutto più significativo dell’eccezionalismo – vale a dire la tendenza, evidente su piani assai diversi, di considerare la storia americana un’eccezione rispetto a quella europea - in ambito sportivo. Di qui un primo, denso capitolo intitolato To be Americans, che passa in rassegna i teorici dell’eccezionalismo americano, da Tocqueville a Turner, allo scopo di mettere in evidenza quei caratteri strutturali, che non solo hanno favorito il successo del baseball a spese, tra l’altro, del cricket, ma soprattutto gli hanno assegnato la palma dello «sport che più di ogni altro incarna il carattere nazionale americano» (p. 11).

Il merito principale della tesi è quindi quello di ricostruire la storia dello sport alla luce della storia politica (in senso lato: quindi anche economica, sociale, religiosa ecc.), evitando tuttavia una meccanica contrapposizione tra la ‘sovrastruttura’, il gioco, e la ‘struttura’ e il rischio di derivare la prima dalla seconda. Al contrario è attribuita al gioco, al baseball in questo caso, una duplice funzione identitaria, che gli fa recitare una parte importante nella storia politica. In un paese di immigrati e che non ha pertanto alle spalle una storia ben radicata il baseball è un efficace collante sul piano delle comunità locali, assicura loro un «forte senso di identità» (p. 96: di qui anche la sua fortuna durante la guerra civile, quando permise di creare solidarietà a livello di corpo militare); nello stesso tempo il baseball ha unificato, a partire da New York, la culla organizzativa e quindi anche la matrice delle regole della versione americana del gioco, gli Stati Uniti, è diventato, appunto, il National Pastime.

L’utilizzazione critica di una ricca bibliografia in maggioranza ignota in Italia, la capacità di saldare con finezza la ricostruzione cronachistica all’analisi degli aspetti strutturali, l’eleganza della scrittura e la nitidezza delle argomentazioni, un’evidente passione per il gioco lontana da qualsiasi fanatismo, sono questi i motivi che hanno indotto la commissione a ritenere Andrea Salvarezza pienamente meritevole di ricevere il premio intitolato a Gaetano Cozzi.

 

 

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/ en.fbsr.it stampa del 23 novembre 2024