Luoghi di valore. Valori del luogo

giornate di studio sul paesaggio 2009, sesta edizione


Due edizioni del concorso Luoghi di valore (2007 e 2008) hanno fatto emergere un sorprendente e diffuso patrimonio di attenzioni, sensibilità, intelligenze critiche.
Si tratta di oltre trecento diversi luoghi che qualcuno ha soggettivamente caricato di valore e documentato; di oltre duecento diverse persone che si sono messe in questione scegliendo un luogo e spiegando le ragioni della scelta. Un pezzo di società civile si è impegnato a lavorare intorno a domande che potrebbero apparire lontane dalle preoccupazioni quotidiane, dalle cose della vita, e che invece sono vicine, urgenti, attuali, perfino centrali nella nostra civiltà.
Da qui, da questa curiosa esperienza culturale a contatto con le persone più varie, sono arrivate fonti e documenti che aiutano a capire come il luogo non sia un ambito “intorno” alla persona
e alla comunità, o un contesto facoltativo; ma come, al contrario, sia una componente costitutiva della nostra sfera vitale, una sostanza necessaria della condizione umana.
È possibile dunque ragionare su un catalogo significativo di casi di intersezione luoghi/persone, luogo/persona.
Le documentazioni raccolte nell’arco di due anni, segnalazioni (esposte durante le giornate negli spazi Bomben), interviste, sopraluoghi, assemblee, mostrano come il “bisogno di luogo” e, per converso, la “perdita di luogo”, abbiano il carattere dei fenomeni universali, vissuti da persone di ogni condizione culturale e strato sociale. È un patrimonio di conoscenza accumulato che non solo consente, ma chiede di tentare di spingersi più avanti e di andare più a fondo. L'impegno nelle giornate di studio è stato perciò il ragionamento intorno alla questione cruciale del valore dei luoghi, dei valori del luogo.
È stato chiesto ai segnalatori di impegnarsi anche in questa occasione, e sono state coinvolte in un confronto aperto seminariale altre discipline scientifiche della natura e dell’uomo.
I contenuti delle giornate rappresentano un passo in avanti nell’indagine, nuovi stimoli per la terza edizione del concorso (già avviata), nuovi arricchimenti nell’elaborazione e l’avvio della circolazione dei contenuti e degli interrogativi di questa ricerca collettiva in più vasti ambiti di responsabilità culturale e politica.

La progettazione delle giornate di studio sul paesaggio è stata curata da Domenico Luciani e Simonetta Zanon,  con la collaborazione del comitato scientifico consultivo della Fondazione Benetton Studi Ricerche: Carmen Añón,  Margherita Azzi Visentini, Patrizia Boschiero, Hervé Brunon, Luigi Latini, Domenico Luciani, Monique Mosser, Lionello Puppi,  Massimo Rossi, Tom Simons, Marco Tamaro, José Tito Rojo,  Massimo Venturi Ferriolo, Simonetta Zanon.

 

Partecipanti

Andrea Emiliani, storico dell’arte, Bologna
Domenico Luciani, paesaggista, Treviso
Yves Luginbühl, geografo, Parigi
Gianni Maddalon, operatore della comunicazione, Treviso
Massimo Rossi, geografo, Treviso
Giovanna Sonda, sociologa, Trento
Mauro Varotto, geografo, Padova
Massimo Venturi Ferriolo, filosofo, Milano
Michele Zanetti, naturalista, Venezia
Simonetta Zanon, paesaggista, Treviso

Giornate di studio 2009
giovedì 5 e venerdì 6 febbraio

programma delle giornate

materiali distribuiti

Le giornate di studio 2009 sono state dedicate a Lucio Gambi (1920-2006).

In occasione delle giornate di studio la Giuria del concorso Luoghi di valore (e del Premio Carlo Scarpa per il Giardino) ha espresso il proprio parere sugli esiti generali dell’iniziativa e, più in particolare, sulla partecipazione alla seconda edizione 2008, delineando nel contempo i possibili sviluppi futuri.
Comunicato della Giuria (pdf 32 kb)

Fondazione Benetton Studi Ricerche
/ en.fbsr.it stampa del 19 aprile 2024