Conversazione pubblica sul progetto editoriale delle “Sorti” e sulle altre iniziative “ludiche” della Fondazione
Hanno partecipato: Piero Del Negro, storia militare, Università di Padova; Augusto Gentili, storia dell’arte moderna, Università di Venezia;
Gherardo Ortalli, storia medioevale, Università di Venezia; Paolo Procaccioli, letteratura italiana, Università della Tuscia;
Alessandra Rizzi, storia medioevale, Università di Venezia; Manfred Zollinger, storia economica e sociale, Wirtschaftsuniversität di Vienna. Erano presenti inoltre il direttore della Fondazione e il coeditore Viella Libreria Editrice.
A partire dai tre volumi recentemente dedicati alle Sorti di Francesco Marcolini da Forlì, per le cure scientifiche di Paolo Procaccioli, e passando per gli altri libri “ludici” prodotti in questi anni (in particolare la rivista «Ludica. Annali di storia e civiltà del gioco», diretta da Gherardo Ortalli) si è raccontato, attraverso le voci dei principali protagonisti, le motivazioni e le peculiarità di questo particolare e innovativo ambito scientifico che caratterizza, sin dal 1987, parte dell’attività culturale della Fondazione, la grande sfera della ludicità nelle sue molteplici espressioni, dal generico tempo libero agli svaghi più complessi, dalle pratiche sportive alla festa e allo spettacolo, dal gioco letterario al gioco d’azzardo e altro ancora.
Alla base della scelta di andare alla “scoperta della serietà del gioco”, sostenuta in primo luogo da Gaetano Cozzi, stava la volontà di superare il curioso (e improprio) sillogismo che relega in un piccolo angolo il gioco e la giocosità con tutte le sue manifestazioni. Siccome – si dice – il gioco è strutturalmente altra cosa dal serio, il gioco non è serio e, dunque, non è serio nemmeno studiare il gioco e le sue diverse declinazioni.
mercoledì 24 settembre 2008 spazi Bomben, Treviso
Lodovico Dolce, Terzetti per le «Sorti», Treviso-Roma 2006
Francesco Marcolini, Le sorti intitolate giardino d’i pensieri, Treviso-Roma 2007
Studi per le «Sorti», Treviso-Roma 2007
I tre volumi, come la rivista «Ludica» e tutta l’omonima collana, sono editi dalla Fondazione Benetton Studi Ricerche in collaborazione con Viella Libreria Editrice, che ne cura anche la distribuzione in commercio