CartaCarbone Festival Letterario

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La Fondazione Benetton partecipa alla seconda edizione di CartaCarbone Festival Letterario “autobiografia e dintorni” promosso dall’associazione culturale Nina Vola e propone due appuntamenti.

Venerdì 16 ottobre alle ore 18 negli spazi Bomben Marco Aime presenterà All’Avogadro si cominciava a ottobre. Autobiografia di un quinquennio (Agenzia X, 2014).

Dopo aver osservato gli angoli più sconosciuti del pianeta, l’antropologo e scrittore ha cercato le origini di questa sua passione nei ricordi di quando frequentava l’istituto tecnico Avogadro di Torino, una scuola per figli di operai che ambivano a diventare tecnici o impiegati. In questo libro dall’approccio ironico si raccontano i conflitti generazionali e le contestazioni politiche, ma anche la stupidità giovanile, l’istintiva voglia di trasgredire e il desiderio di vivere un’esperienza totale insieme ad altri compagni di viaggio.

Assieme a Marco Philopat, scrittore e editore, Aime percorre l’esperienza di una torma agitata di giovani che, a differenza dei loro genitori, hanno potuto accedere allo studio superiore e che perciò si sono sentiti protagonisti di un mondo da cambiare completamente. Un racconto che unisce la capacità di rievocare la memoria storica condivisa a un irresistibile ritmo narrativo, attraversato da una colonna sonora composta dai cantautori e dai più famosi gruppi pop e rock dell’epoca. Una storia di anni plurali e di amicizia, quella più profonda, che lega per la vita, sullo sfondo una Torino d’altri tempi, dove la Fiat, nonostante fosse chiamata “la feroce”, costruiva ancora auto.

Sabato 17 ottobre alle ore 14, l’appuntamento è al Museo di Santa Caterina, in Sala Clara Rosso Coletti, per l’incontro Treviso si racconta attraverso i suoi affreschi. I ragazzi del FAI Giovani di Treviso, grazie alla collaborazione della Fondazione Benetton nell’ambito della sua ricerca Treviso Urbs Picta, proporranno di attraversare gli affreschi presenti sulle pareti di tanta parte della nostra città, patrimonio culturale comune spesso trascurato e ignorato, con la lettura di alcuni brani di Mario Botter, Andrea Cason, Luigi Coletti, Giovanni Comisso, Bepi Mazzotti, Antonio Santalena e altri, selezionati da Rossella Riscica e Chiara Voltarel; le voci saranno della Tarvisium Teatro, accompagnate dalla proiezione di immagini della Treviso Urbs Picta e da alcuni brani musicali.

Gli spazi Bomben ospiteranno inoltre alcuni degli eventi proposti dal festival.

Sabato 17 alle ore 15.30 Cristiano Dorigo, Marco Crestani e Francesco Jori si confrontano sul tema della Grande Guerra, e alle ore 18 lo scrittore iraniano Kader Abdolah presenta con Alberto Trentin La scrittura cuneiforme. 

Domenica alle ore 16 protagonisti saranno Luciano Cecchinel, tra le maggiori voci della poesia italiana contemporanea, e Giovanni Turra.

Sono previsti anche due laboratori Il Portolano di Bruna Graziani: venerdì 16 ore 16 “la scrittura autobiografica” con Silvia Battistella, e domenica 18 ore 15 “narrativa ed editing” con Fabrizio Cocco.