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Ippolito Pizzetti ci ha lasciati il 15 agosto 2007.
Il presidente della Fondazione Luciano Benetton, il direttore Domenico Luciani, tutti i collaboratori annunciano con dolore profondo la morte di un amico e di un maestro.
Dal 1988 è stato per tutti noi un riferimento imprescindibile per acutezza critica, per ampiezza di interessi, per stile di vita. In tanti viaggi entusiasmanti e faticosi, in tante discussioni intense e fertili, in tante comuni battaglie, ci ha insegnato il gusto al confronto di idee e di proposte.
Ha donato alla Fondazione la sua biblioteca con un gesto di generosità radicale e di raro disinteresse.
I suoi pareri puntuali e i suoi consigli molto concreti, lontani da ogni intellettualismo, sono stati per noi preziosi in ogni situazione nella quale la Fondazione fosse alle prese con elaborazioni sul governo e sul disegno del paesaggio e del giardino.
Ha fatto parte, con autentica passione e speciale finezza di giudizio, della giuria del Premio Internazionale Carlo Scarpa per il Giardino e del concorso Luoghi di valore, lavorando intensamente fino a maggio 2007.
La singolare vicenda umana, artistica e intellettuale che l'ha portato dal mondo letterario fino a diventare un'autorità carismatica nel campo della natura e del paesaggio, l'ha raccontata lui stesso nella prefazione a Pollice verde nel dicembre 1981-marzo 1982, con un aggiornamento in Naturale inclinazione (2006, pp. 1-6), tratto dagli appunti per la lectio magistralis pronunciata all'Università di Ferrara il 2 dicembre 2004, in occasione della laurea honoris causa in architettura. Pubblichiamo questi due testi per il lettore e una breve nota biobibliografica.
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